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giovedì 27 gennaio 2011

Un'affare serio




C'è un appello che gira già in molti blog e che mi preme continuare a diffondere: è l'appello lanciato dal blog donnepensanti.
I motivi per cui sento di doverlo diffondere sono:
- sono stufa di vivere in un Paese di nani e ballerine;
- vorrei un Paese dove valesse la meritocrazia ;
- vorrei che prevalesse la "sostanza" e non sempre e solo "l'apparenza"
- non mi piace questa mercificazione della donna;
- vorrei amministratori guidati dall'etica, dalla passione e dal senso del dovere, che si occupino di faccende serie, legate al sociale, alla scuola, alla sanità pubblica e non influenzati dal tornaconto personale;
- vorrei un Paese NORMALE.

4 commenti:

Mamma Papera ha detto...

tesoro appoggio in pieno le motivche hai elencato, secondo me il problema principale è quello di guardare ai fatti degli altri per non guardare in faccia i veri problemi così come li hai elencati te

serenamanontroppo ha detto...

Hai ragione, si cerca il torbido nelle vite altrui per sentirsi accomunati e giustificati in comportamenti scorretti ed eticamente contestabili!

le Frufrù ha detto...

Serena, le tue parole sono sacrosante.
Sai proprio ieri sera sono andata a vedere l'ultimo film di Albanese, nulla di che, ma santo cielo, nè io nè i miei amici riuscivamo a ridere.

Quel paese surreale, dove coi soldi tutto si compra, dove un politico mette cubiste al potere, dove la parole onesto fa quasi ribrezzo, non era un film ... era il paese in cui vivevo.

Ogni tanto mi chiedo se non sarebbe più giusto andarmene. A me questo paese dove un vecchio porco si porta a letto le 17enni e la maggior parte delle persone (perche' ci sono tanti italiani che lo difendono) lo vedono o come un poveretto o come un furbo, un fico, mi fa veramente schifo.

L'immagine che mi fa raccapriccio è pensare a quei genitori di noemi letizia che l'accompagnavano diciassettenne da papi silvio...
che paese è un paese dove dei genitori accompagnano una ragazzetta di 17 anni a fare sesso con un vecchio bavoso?

Io spero sempre che dal nulla spunti qualcuno. Ma all'orizzonte non vedo nulla. Vedo solo nero.

serenamanontroppo ha detto...

Hai ragione Chiara, siamo sulla stessa lunghezza d'onda.
La cosa che poi mi fa più male è poi questa volontà di appiattire di far sembrare tutto uguale, abbassare il livello in basso.
Insomma si scava nelle vite, nel passato altrui per far sembrare che nessuno è virtuoso, tutti hanno scheletri negli armadi.
Non è vero che è tutto uguale, non ci sono solo donne che aspirano ad infilarsi nel letto di qualcuno per far carriera facilmente, c'è chi si impegna ci crede e purtroppo in questo Paese la prende in tasca...quante cose si potrebbero dire!