Pagine

lunedì 28 novembre 2011

Mah!

Cosa pensare se una carissima amica, che da mesi ti parla del proprio desiderio di una seconda maternità, affidandoti ogni mese i suoi tristi sfoghi per le rosse, improvvisamente:
- ti dice di essere stata molto male, tanto da dover andare in ospedale per dei controlli (e non si tratta dei suoi cronici problemi di salute);
- indossa abiti comodi perchè si sente gonfia (ma stavolta afferma che la causa sono i suoi cronici problemi di salute);
- si sfiora la pancia (già un po' prominente, come nel caso della prima gravidanza) ogni volta che pensa di non essere vista e cerca sguardi d'intesa con il marito;
- non ti ha parlato ultimamente delle rosse e casualmente è uscito dalla sua borsa un'integratore vitaminico che anche tu prendevi in gravidanza;
- ti propone un giro di shopping in un negozio di abbigliamento che lei conosce e che ha delle promozioni e  insolitamente non ti caga minimamente, mostra una strana complicità con la commessa (che appena entrate in negozio le osserva la pancia e le chiede come va) , chiede di provare abiti comodi e maglioni di una taglia superiore a quella che abitualmente indossa, sceglie un camerino lontano dal tuo per poter liberamente commentare i capi in prova con la commessa; 
- a domanda diretta risponde scocciata, però non smentisce;
- è distratta e nervosa, ma ti rassicura che va tutto benissimo;
E' ovvio che è incinta. E' naturale che possa prendersi i suoi tempi per comunicarlo a tutti. Sono felice e lo dico col cuore, mi scoccia tremendamente però essere presa in giro....insomma tieniti pure il tuo segreto, ma fino in fondo, perchè questa è proprio una situazione ridicola.

giovedì 17 novembre 2011

Sensibilità

Non è facile rispondere ai molti "perchè?" dei bambini e dare loro risposte pertinenti, semplici, comprensibili e soddisfacenti. Come noto, la Ciopola è curiosa e chiacchierona. In una delle tante nostre conversazioni abbiamo parlato dei bisnonni, le ho citato i nomi, alcune delle loro caratteristiche (seppure ormai in certi casi sono ricordi sfumati, perchè i miei nonni materni sono morti che ero bambina), le ho raccontato anche qualche episodio di vita comune. Ha chiesto però che fine hanno fatto questi nonni e involontariamente mi sono trovata ad affrontare il tema della morte.
I nonni sono andati in cielo, ho detto
-Sono su una stellina e ci guardano da lassù..non contenta ha proseguito chiedendo:
-Perchè sono andati in cielo?
- Beh sai, erano vecchietti. Questa è l'unica spiegazione che mi è venuta sul momento.
Ieri sera la Ciopola, parlava dei suoi progetti per il futuro:
- Io quando sono grande, prendo la patente e guido. Nonno I. mi regala una macchina tutta rosa, di Barbie e io porto in giro tutti, Babbo Mamma,  Nonno I., Nonna M., Nonno G., Nonna P....
Beh, siamo in tanti dovremmo stringerci...
Rivolta al Babbone, senza pensare dico...
- Certo che quando prenderà la patente saremo già due vecchietti...
La Ciopola intercetta le mie parole e si rattrista, capisco che  qualcosa l'ha turbata e la stringo a me. Stretta nel mio abbraccio mormora coi lucciconi:
- Ma se sei vecchietta, poi muori... 
- No, tesoro via questi pensieri brutti........
Finisce così in un grande abbraccio a tre....ma quando sta per andare a letto, torna sull'argomento dicendomi
...io stavo per piangere mamma quando parlavi...
Spero che i baci, gli abbracci siano serviti a rassicurarla, ma certo non è facile trovare parole per spiegare per far capire certi concetti difficili da accettare anche per un adulto.
Quanto è sensibile la mia piccina, quanto vorrei fermare il tempo per poterla sempre proteggere e cullare in un dolce abbraccio...

mercoledì 16 novembre 2011

Donne in cucina: Torta di mele e confidenze.

Ieri pomeriggio, rientrata a casa, ho deciso di preparare un dolce. La Ciopola si è subito mostrata entusiasta all'idea, le piace armeggiare coi mestoli, pasticciare, manipolare la farina, rompere le uova ecc.
Quindi ho tirato giù dalla mensola il mio quaderno delle ricette anche se ne avrei potuto fare a meno, dato negli ultimi tempi alterno due ricette (le più semplici e veloci) e quindi le ricordo a memoria. Ho preso poi la bilancia e gli ingredienti, mentre la Ciopola incontenibile voleva toccare tutto e precedermi nei passaggi della preparazione. Insomma per tenerla occupata mentre pesavo, farina, zucchero, burro, le ho fatto delle domande sulla sua giornata (ieri all'asilo hanno effettuato un'uscita in una vicina palestra per il programma di attività motoria), alle quali chiaramente ha risposto senza esitazione:
- Amore ti sei divertita sul pullmino?
- Sì
- Accanto a chi eri seduta?
- Accanto a Giulio, è il mio fidanzato!
- Gasp! Non sapevo che avessi un fidanzato...
- Sì, è Giulio.
- E com'è Giulio? Simpatico?
- Sì, ma è anche un po' frignone...
- (andiamo bene!) Ma come è andata che vi siete fidanzati...
- Giulio ha detto: siamo fidanzati!
- E Lollo?  (ndr, amico sin dai tempi delle passeggiate in carrozzina )
- E' fidanzato con Olivia;
I ragazzi si stanno portando avanti...
- Insomma poi cosa avete fatto in palestra?
- C'erano i cecchi (cerchi) e la maestra diceva:- Giallo! e via (mimando il salto), Rosso (e ancora mima il salto);
Tra una chiacchiera e l'altra è stato impastato il dolce, la Ciopola si è data un gran bel da fare in questo senso, permettendomi così di sbucciare le mele.
A questo punto la ricetta della Torta di mele che abbiamo preparato.

Ingredienti:
200 gr farina
100 gr zucchero
2 uova (albumi a neve a neve)
75 gr di burro
1/2 bustina di lievito per dolci
scorza di limone grattugiata
1/2 bicchiere di latte
2 mele

Preparazione
Amalgamare zucchero e tuorli, aggiungere quindi albumi montati a neve, burro fuso, farina, latte, scorza grattugiata di limone e lievito. Tagliare le mele a fettine. Disporre l'impasto in una tortiera (noi stavolta abbiamo usato lo stampo da ciambellone) e adagiare le mele a ventaglio. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 20'. Una volta freddo cospargere di zucchero a velo.

P.S. Il Babbone non ha inizialmente preso molto bene la notizia del "fidanzamento", si è sentito spodestato del ruolo di Principe (azzurro) che la Ciopola gli ha recentemente attribuito ;-P ...ma la piccola Rubacuori (o paracxxo che dir si voglia) lo ha rassicurato a suon di baci e abbracci...del resto il fidanzato è una cosa, il Principe è altra!

giovedì 10 novembre 2011

Carry on, carry on, nothing really matter....

Un'ora di attesa con musica new-age, misto classica, in sottofondo....poi finalmente il mio turno, ma una volta entrata nello studio, devo ancora pazientare perchè la segretaria lo convoca per motivi che ignoro.
Alla fine torna, inevitabile notare che nonostante sia ormai alla soglia dei 70 è in forma come un ragazzino e dimostra 20 anni di meno.
Gli parlo di me, di noi, dei progetti, di come l'appuntamento sia per un controllo, da contestualizzare in un progetto più ampio di allargamento della famiglia e tanto per non trascurare niente gli parlo anche del nostro passato soffermandomi su aspetti che ritengo importanti.
Minimizza, rassicura, incoraggia, sembra sempre tutto facile. Però ci sa fare, anni di esperienza devono averlo portato a capire subito chi ha davanti, cosa si aspetta e così ha la risposta pronta, le parole giuste, il modo giusto per interagire e per metterti a tuo agio.
In 20' minuti abbiamo fatto tutto, ecg compresa ed esco dalla bolla. Tutto ed è andato come mi aspettavo, però ho un numero di cellulare da chiamare, un collega che sembra possa aiutarci.
Non so, sono un po' confusa e il Babbone non mi aiuta a razionalizzare, forse anche lui come me teme il ripetersi del passato....mentre il suo apporto pragmatico sarebbe davvero importante. Vabbè, proverò muovermi in autonomia e vedremo cosa ne esce fuori, vedremo...carry on, carry on nothing really matter....

Ciopolesche evasioni #3

- Ciopo, vuoi una mela?
- Sì mamma, ma non darmi una mela avvelenata....

- Sai Mimma, sono stata in piscina...
- Mamma, ma te sai nuotare a torsolo?

Osservandomi mentre mi infilo i jeans
- Che melone mamma....


Parole di fantasia:
magliottiera per canottiera
acqua crocchetta