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venerdì 17 giugno 2011

Pausa vacanze.

Immagine liberamente tratta dal Web
Ebbene sì, cominciano le vacanze. Domani partiremo per la Riviera Romagnola per un breve soggiorno marino di 9 giorni.
Naturalmente la valigia non è pronta, poichè si sa mi riduco sempre all'ultimo momento....però ho preparato una lista delle cose da portare, che sistematicamente non spunterò con attenzione dimenticandomi senz'altro qualcosa di importante.
Ma, nonostante la costante sindrome da capinera (che, secondo un detto popolare, si ravvede sulla sera) che mi induce a ridurmi sempre a fare tutto all'ultimo minuto, non ho trascurato il mio aspetto fisico e quindi accurata depilazione e soprattutto smalto colorato sulle unghie dei piedi, un bellissimo rosa fucsia, che mi mette allegria , sposta l'attenzione dai miei bruttissimi piedi (che non mi piace mostrare) e soprattuttoe fa tanto ggiovane...
Tornando a noi...come da due anni e mezzo a questa parte non credo che sarà una vacanza del tutto rilassante, infatti nonostante la Ciopola abbia acquisito maggiore autonomia dovremo comunque stare attenti che non si precipiti verso l'acqua, che non riempia di sabbia il lettino del vicino, che non tiri palettate in testa ai neonati, che non morda, graffi o spintoni i coatenei, che non faccia scenate/bizze galattiche al ristorante durante i pasti (ahahahah! povera illusa!)
Spero però di riuscire a dedicarmi un po' alla lettura e per questo mi porterò un libro della mia amatissima Kinsella, I love shopping per il baby (che spero sia leggero e divertente, come gli altri della serie) e anche Intelligenza emotiva per un figlio, che ho già iniziato a leggere incuriosita dalla recensione di Federica ma è in stand by, causa palpebra calante costante;  la sera non riesco a concentrarmi su una lettura che richiede un po' di attenzione.
Infine devo confessare anche di avere un'obiettivo importante: SPANNOLINAMENTO della Ciopola, che ha promesso che al mare non indosserà più il pannolone...in questo senso (oltre alle parole), colgo segnali incoraggianti dal fatto che negli ultimi tempi molto spesso chiede di fare la cacca nel water (dotato di apposito riduttore) e ogni tanto (come stamani quando eravamo già in ritardo mostruoso) anche pipì.
Insomma credo che non ci annoieremo.
Mi auguro sinceramente di poter seguire i racconti dei blog con il mio smartphone, che mi sembra poco smart e molto phone.
A presto!!

martedì 14 giugno 2011

Buon compleanno...


immagine liberamente tratta dal web
 Tanti auguri, oggi sono 37 e chissà come ti senti? Ho visto illumirarsi i tuoi occhi, quando la Ciopo ti ha chiesto stamattina se era il tuo compleanno...e credo per questo che gli anni che passano non ti pesino, vivi serenamente il tuo tempo e ne sono felice.
Del resto quella problematica sono io, che ogni passaggio è una riflessione e per essere sinceri talvolta una "pippa mentale".
Ti ricordi il primo compleanno che abbiamo festeggiato insieme? Credo di no...sei una frana in questo senso. Io sì invece(etipareva!), ti avevo scritto uno di quei bigliettini dolci dolci che ti piacevano(piacciono) tanto, lo hai letto in macchina quando mi hai riportato a casa dopo la cena in pizzeria insieme ad un gruppo di amici che adesso non frequenti/amo più....e pensare che dopo tutti quei segnali incoraggianti (ti avevo anche preparato una tortina con due candele a forma di 20) quella sera ti ho pure mandato in bianco, terribile quella ragazzina di cui ti stavi perdutamente innamorando!
Quanta vita è trascorsa e ammiro la tua capacità di evolverti restando autenticamente ancora bambino dentro, dote che esprimi al meglio con la Ciopola, quando insieme fate confusione, quando giocate a nascondino sotto le coperte del lettone proprio come fratello e sorella, anche se faccio finta (più o meno) di arrabbiarmi e ti richiamo all'ordine, mi piace la vostra complicità.
Ti voglio bene Babbone, anche se spesso non c'è tempo per dirtelo, ma del resto spesso anche tu preferisci far parlare un bacio ed un abbraccio.
Tanti auguri cucciolo mio...

lunedì 13 giugno 2011

Il Giveaway di mamma giramondo!

Immagine liberamente tratta dal web
Mi piace il blog di mammagiramondo, credo di averlo già detto, perchè mi porta lontano con la fantasia, perchè tocca uno dei tasti più profondi: la voglia di viaggiare, conoscere, scoprire.
Per quest'anno a parte il classico soggiorno al mare, non abbiamo ancora pianificato un viaggio, anche se la voglia di partire è tanta. La presenza della piccola Ciopola condiziona un po' le nostre vacanze e da 2 anni a questa parte ormai non abbiamo più intrapreso un viaggio, così come lo intendiamo noi.
In passato, nel periodo pre-Ciopola, abbiamo  girato un  po' il mondo alternando l'europa a mète più lontane, il tema di fondo della nostra vacanza era la scoperta di bellezze artistiche, culturali e naturali.
Adesso è più difficile perseguire i nostri interessi e per questo ci siamo fermati, ma la curiosità e la voglia di scoprire sono sempre attivi, il pensiero è come riuscire a conciliare le esigenze della piccola e di noi adulti? Tenuto conto della volontà di approfondire del Babbone e la voglia di giocare, di correre, di riposare della Ciopola.
Mentre il quesito resta aperto, posso raccontare come ci si organizzava ad un tempo, lo spunto per il viaggio era casuale, tv, riviste, racconti di amici ecc., poi c'era la scelta della guida per documentarsi e definire un itinerario di massima. Dopodichè la fase più divertente e coinvolgente per me, scegliere il mezzo per gli spostamenti, individuare i luoghi dove soggiornare e pianificare prenotando quanto necessario.
E tanto per viaggiare con la fantasia immagino già una Ciopola viaggiatrice appassionata, munita di trolley e guida turistica...speriamo!
Intanto partecipo al giveaway.

Sensazioni post voto

Io in questo referendum ci credevo, ritenevo essenziale esprimersi sui quesiti posti. Credevo davvero che fosse un'opportunità per dar voce al comune sentire, su temi che non possono lasciare indifferenti come acqua, nucleare e legittimo impedimento.
Mi chiedo polemicamente come si riesca da un lato a restare inermi e dall'altro criticare sempre ciò che avviene nel Paese.
Il voto è un diritto, un modo per dar voce al proprio pensiero, per cambiare qualcosa che non ci piace ed invece il referendum probabilmente non raggiungerà il quorum.
Ieri mattina ho provato a spiegare anche alla Ciopola che saremmo dovuti andare a votare, cioè  ad esprimere il nostro parere, la nostra idea, su alcune importanti questioni. Per questo ci saremmo recatti in un posto dove, muniti di matita, avremo tracciato un segno sul SI o sul NO...
Lei mi ha ascoltato con fare interrogativo, ma attento, poi ha detto che anche lei voleva votare...ma si è rassegnata al fatto che devono trascorre ancora molti anni per poterlo fare.
Più tardi parlando coi nonni, ho chiesto alla Ciopo di illustrare i  ns. programmi per il pomeriggio e lei ha detto che saremmo duvuti andare a votare ed io ho azzardato, con fare da maestrina, una domanda piuttosto improbabile per una duenne (e mezzo quasi): - e per cosa si vota?
- per pane e prosciutto
INECCEPIBILE!

venerdì 10 giugno 2011

Manìe #1

Devo essere sincera, quindi lo dico senza troppi giri di parole: sono una donna frivola (da qui la mia passione per trashic e per le stilish classes di Paola).
Mi piacciono vestiti, trucchi, accessori. Anche se per pigrizia, per innata sciatteria e fretta, nella quotidianità il modo di vestire ed il (poco) trucco donano al mio look un carattere anonimo e poco originale.
Però  osservando le vetrine, sfogliando riviste mi viene l'irrefrenabile istinto di fare shopping e ogni  tanto(troppo spesso secondo il Babbone) cedo a quest'abitudine consumistica. Le scarpe sono il mio punto debole, non indosso tacchi, ma mi piacciono tanto e così ieri sera riordinando la mia scarpiera (di cui occupo circa l'80% dello spazio disponibile), mi sono resa conto che forse, ma dico forse, ho un po' esagerato.
Insomma ecco il mio guardaroba scarpifero primavera/estate, ne pubblico la foto a mo' di monito e ogni volta che mi verrà il desiderio di comprare qualcosa di nuovo (a proposito, quanto vorrei dei sandalini nuovi!) dovrò ricordarmi che di scarpe ne ho fin troppe...(secondo me non ci riesco! ;-))


giovedì 9 giugno 2011

PICS!

Come promesso, vi mostro alcune immagini della festa di fine anno del Nido:

Il gatto Serafino.....



Il gatto Serafino incontra la Ciopola......

La Ciopola con il bruchino...ma io volevo la faffallina!*

mangia che ti passa!



 *ai bambini che lasciavano il Nido è stata data una farfallina con il diplomino, a chi restava il bruchino!

E a seguire alcune altre immagini, che documentano il ns. w.e. insieme ai  nostri cari amici:

I gatti, che passione.
Mamme e bambine


Girotondo in allegria

....ma che bel castello!!
Noi tre


lunedì 6 giugno 2011

Il punto della situazione.

Immagine liberamente tratta dal Web
In un lunedì con la stanchezza addosso dopo un week end fuori e novità lavorative all'orizzonte, che portano incertezze e, a pelle, sensazioni non del tutto positive sul nuovo assetto dell'ufficio, provo a pensare ad altro e a fare il punto della situazione.
Vedere la Ciopola confrontarsi con situazioni e persone nuove, mi ha dato occasione di riflettere.
Nel fine settimana abbiamo fatto visita ai ns. cari amici di cui ho parlato qualche post fa e devo ammettere che non mi piace vedere la Ciopola che fa la prepotente, che tira i capelli o i pizzichi, che va in crisi per niente facendo capricci interminabili, getta tutto a terra... (per carità ci sono stati anche abbracci baci e giochi comuni, ma la lingua batte dove il dente duole!).
Del resto neppure il comportamento che ho tenuto in certi momenti è stato elogiabile, tutto rivolto a contenere l'esuberanza della Ciopola, ad arginare la sua aggressività, cedendo con facilità alla soluzione delle mani che teoricamente non condivido, ma di certo è il modo più immediato per sfogare la propria frustrazione di fronte a situazioni che sembrano sfuggire di mano.
Dietro a tutto ciò devo ammettere che c'è stata anche la paura di sentirmi giudicata, nonostante avessi difronte degli amici, genitori a loro volta.
Insomma una mamma troppo nervosa ed un padre poco coinvolto, che non sa come affrontare una Ciopola mamma dipendente (cozza!) e piuttosto vivace.
Questa è quanto e senz'altro ho le mie colpe, probabilmente il Babbone non riesce ad avere un ruolo più forte, perchè non gliel'ho permesso, perchè ha preferito adagiarsi per naturale pigrizia su certe situazioni.
Insomma il problema è come riuscire a cavarne la gambe? a non uscire sopraffatti e frustrati? ad educare senza proibire tutto, senza punire severamente, senza reprimere? come si fa se le parole non bastano e la pazienza viene meno? serve davvero il parere di un pedagogista o si riesce a venirne fuori da soli?

mercoledì 1 giugno 2011

Attimi

Immagine liberamente tratta dal web
Ci sono momenti in cui vorrei fermare il tempo, attimi in cui sento che la vita ha un senso.
Ci sono anche lacrime di gioia e  non solo di rabbia e di frustrazione, c'è la fatica e la soddisfazione che ripaga, l'amore che dai e quello che ricevi.
Tutto questo preambolo per parlare della festa di fine anno al Nido. Come di consueto occasioni non mi sono tirata indietro e così insieme ad altre mamme abbiamo offerto una simpatica rappresentazione teatrale, testi e regia delle educatrici, avente ad oggetto una storia su cui i piccoli hanno lavorato durante l'anno scolastico, si tratta del Gatto Serafino e la Strega Sibilla, la consoscete?
La strega Sibilla, viveva in una casa tutta nera con tappeti, letto e sedie neri, e un gatto nero, di nome Serafino. Ma… qual è il problema? La strega non riesce a vederlo e decide di usare un po’ di magia e di colore sul povero gatto…ma pensa e ripensa Sibilla trova una fantastica soluzione e finalmente lascia in pace il povero micino e colora la casa...

Io ho impersonato il gattino, per la gioia della Ciopola che è innamorata di questi miagolosi quadrupedi e devo dire che sono soddisfatta della mia performance, anche se a tratti ho dovuto improvvisare...l'emozione si sa può fare brutti scherzi!E' stato un pomeriggio fantastico, davvero, in cui mi sono/ci siamo divertiti moltissimo, emozionante!
Ho vissuto anche attimi di  commozione nello sfogliare le pagine del libro che raccoglie immagini, riflessioni, lavori di un anno di nido … vissuto pienamente e con intensità!
La Ciopola dalle tante facce, capricciosa, volitiva, fantasiosa, dolce, sfrontata, buffona, aggregatrice…insomma la cocca delle maestre e l’amore mio più grande!
Seguirà documentazione fotografica!