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martedì 30 agosto 2011

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Oggi è il  nostro ottavo anniversario. Otto è un numero che a pronunciarlo mi riempie la bocca, mi mette allegria. Otto che nella grafica e nel mio immaginario mi rimanda ad un simbolo di unione per eccellenza, come un fiocco stretto, come due sfere saldamente unite.
Stamani mi hai detto che ti senti un po' vecchietto, è una bella affermazione per uno che si è sempre sentito giovane dentro e fuori. Però è vero sono passati tanti anni ormai dal grande giorno e molti altri ancora dal momento in cui abbiamo iniziato ad uscire insieme. Tanti anni, tante esperienze, tanti momenti (alti e bassi insomma).
Oggi siamo diversi certamente dai ragazzi di un tempo, siamo cresciuti e maturati ed il cammino che ci ha portato fin qua lo abbiamo fatto insieme ed insieme a te voglio fare tanta strada ancora.
Pur nei nostri diversi modi di agire e di pensare che nel quotidiano non sempre sono in sintonia, c'è qualcosa di profondo e saldo che ci unisce e ci porta ad avere gli stessi valori, gli stessi princìpi e lo stesso grande sentimento.
Auguri a noi due, allora.

lunedì 29 agosto 2011

Oggi non carburo!

Oggi non ce la faccio proprio a carburare, a niente sono serviti i caffè e il cioccolato...il sonno perso (e mai recuperato) e la stanchezza per un poco riposante w.e. hanno avuto la meglio.
Gran parte del week end lo abbiamo infatti passato a riordinare la cameretta della Ciopola, un ordine concettuale, lo definisco.
Abbiamo messo via i giochi "da piccoli" con cui la Ciopola già da tempo non gioca più e indumenti (body, sacco per il passeggino) che non servono più, abbiamo poi spostato i mobili della cameretta cercando di dare un assetto che lasci spazio ad attività da grandi.
Tutto ciò mentre una Ciopola invadente e prepotente cercava in ogni modo di attirare la nostra attenzione, rifiutandosi di fare qualsiasi cosa se non in compagnia dei genitori e quindi capricci con pianti inconsolabili per tutto....
Ho sposato la linea della fermezza, perchè è quella che secondo me è più efficace per gestire la situazione e quindi non mi sono lasciata commuovere dalle sue lacrime e ho tirato dritto con i miei no non cedendo alle sue assurde richieste di essere presa in braccio, di mangiare con le mani, di imporre sempre e comunque la sua volontà.
Guardandola dormire beata ieri sera mi sono chiesta cosa penserà di noi, forse che abbiamo una personalità bipolare...prima giochiamo nel lettone facendoci dispetti e coccole e un'attimo dopo diventiamo quelli delle regole e delle punizioni.
Certo è che ogni cosa che facciamo è senz'altro in buona fede e dettata dalla volontà di farla crescere nel migliore dei modi, evitando di avere una bambina viziata e prepotente, ma quanto è dura.......

giovedì 25 agosto 2011

Pensando al futuro.

La Ciopola è una polposissima polpetta di 93,5 cm e circa 14 kg di peso, vivace e abile conversatrice.
Ieri pomeriggio, mentre eravamo in macchina diretti al supermercato ha iniziato a parlare del suo futuro, dimostrando di avere le idee ben chiare su come gira il mondo:
- Mamma, quando shono grande io laboro e prendo sholdini e compro tutte cose (traducendo: quando sarò grande, lavorerò e guadagnerò i soldini e comprerò tutto ciò che occorre per il sostentamento familiare).
- Brava Ciopo mia e che lavoro farai?
Silenzio
- La dottoressa? incalza il Babbone
- No, non ho passhato l'esame, ho fatto cinque vonte. (Non superato l'esame, l'ho ripetuto cinque volte!)
- E allora cosa vuoi fare?
- Lo shate e vroommmmmm (andare sullo skateboard!vrooooooooommmmmmmm)
.......
Sempre sul tema di diventare grandi qualche giorno fa ha affermato, accompagnando le parole con gesti:
-Quando shono grande, ho i capelli lunghi, faccio a treccia, metto o smatto...i tacchi (quando sarò grande avrò i capelli lunghi al punto di poterci fare una treccia, metterò lo smalto e indosserò i tacchi!).
Non so perchè, ma il futuro in qualche misura mi preoccupa ^_^



mercoledì 24 agosto 2011

Sono tornata.

Eccomi! sono tornata. In realtà non sono andata molto lontana, sono infatti rimasta a casa per due settimane, con l'obiettivo di dare fiato ai  nonni e godermi la mia Ciopola.
Mi sono disconnessa dal mondo, concentrandomi sulle faccende quotidiane, che poco spazio hanno lasciato alla navigazione sulla blogsfera.
Sono stati giorni intensi, caldi e talvolta un po' faticosi, ma senz'altro belli. C'è stato spazio per feste di compleanno in giardino, bagni al mare e in piscina, spesa con fuga al supermercato (da infarto!), capricci, pianti e varie sul genere, per baci carezze e risate.
La novità più importante è che finalmente la Ciopola è stata spannolinata con successo. Come ovvio, ha deciso lei che era arrivato il momento e in questo senso credo che il caldo ci abbia aiutato, così come il libro consigliatoci a suo tempo da Fede. Insomma da un momento all'altro ha deciso che voleva indossare le mutandine e ha smesso di ribellarsi ogni volta che le proponevo di fare pipì.
Come normale, soprattutto i primi giorni qualche volta se l'è fatta addosso e  ancora, nonostante, siano ormai trascorse quasi 3 settimane, non ci avverte quando deve andare in bagno (ce l'accompagnamo ogni ora e mezza), ma spero sia solo una questione di tempo.
In ogni caso è bello vederla così orgogliosa del traguardo raggiunto e credo che anche questa estate, come le altre, rimarrà per sempre nel mio cuore di mamma. 
Altro fatto importante è che abbiamo deciso finalmente la mèta della nostra ultima settimana di vacanza, i primi di settembre. Andremo a Rodi in Grecia. Inizialmente eravamo orientati sul Portogallo, ma probabilmente il tempo a disposizione era poco per poter apprezzare tutte le bellezze di questo Paese, conciliando i nostri ritmi e quelli della piccola, però abbiamo solo rimandato (al prossimo anno forse).
Sono piuttosto emozionata all'idea di questo viaggio, il primo all'estero ed in aereo della Ciopola. Mi chiedo quali saranno le sue reazioni, quanto si stancherà per il viaggio? (in macchina fino all'aeroporto e poi il volo, con scalo, di 5 h all'andata), si annoierà durante le escursioni?beh lo scopriremo solo vivendo.
Nel frattempo devo cercare di organizzarmi in modo da non fare tutto all'ultimo momento, con il rischio di lasciare qualcosa di importante a casa. Stavolta c'è anche da combattere con il limite di peso delle valigie...sigh! immagino che finirà come sempre in corse affannose...ma almeno ci voglio provare!

mercoledì 17 agosto 2011

Oggi sono Serena di nome e di fatto.


Oggi è il mio compleanno, sono 37 e sono felice di festeggiare. Nonostante  i 40 si stiano avvicinano non sono spaventata. Vivo il mio tempo, colgo la gioia di tutto ciò che mi circonda e sono insolitamente e inaspettatamente serena di nome e di fatto e chi mi conosce sa che non è cosa da poco.
Tanti auguri a me, perchè domani come oggi non perda di vista tutto ciò che di bello mi circonda, perchè possa continuare a sentirmi fiera di ciò che ho costruito e per la maturità che ho raggiunto!

p.s. il regalo più bello naturalmente è stato quello della Ciopola...una notte intera di sonno, qualcosa di veramente eccezionale!!

venerdì 5 agosto 2011

La piccola teppista e l'amico pericoloso

Qualche sera fa, ho portato la Ciopola al supermercato a fare la spesa. Diversamente da altre occasioni, stavolta è stata brava, rimanendo per tutto il tempo seduta nel carrello.
Arrivate alla cassa, la cassiera ci chiede se abitiamo nel quartiere Tal de' Tali, rispondo in modo affermativo e la conversazione continua così:
- Allora tu conosci una  bimba di nome Giada?, chiede rivolgendosi alla Ciopola.
Nessuna risposta. Chiedo quindi a mia volta alla Ciopola:
- Hai sentito che ti ha chiesto la signora, la conosci questa bambina?
- Eh sì che la conosce, vedrai me l'ha picchiata...; esclama, seppur sorridendo, la cassiera
- Ciopo, è vero quello che dice la signora?
- Non è vero niente- si difende
- Sì  è successo ai giardini, era con il nonno; incalza ancora
Nel frattempo, finite le consuete operazioni di pagamento (peraltro veloci perchè hanno attivato un sistema che permette, attraverso una pistola, di leggere i codici a barre dei prodotti in corso di spesa e alla cassa si va solo per pagare e non c'è bisogno di passare i prodotti) ci salutiamo.
Riflettendo sulla scena, resto molto contrariata per il fatto che la Ciopola sia spesso aggressiva nei confronti di altri bambini, ma anche per i modi della signora. Dopo aver riconosciuto mia figlia, mi ha subito voluto dire che si era comportata male nei confronti della figlia.
Chiaramente a casa ho cercato di approfondire la questione coi nonni, ma nè mio padre, nè mio suocero avevano memoria del fatto raccontato dalla signora.
Ieri parlando con la mamma di Lollo, amico e compagno di Nido della Ciopo, le ho chiesto se conoscesse questa bambina. La risposta è stata affermativa e mi ha così raccontato un episodio pressochè simile al mio. c Lollo aveva dato una spinta alla predetta Giada, subito allontanata dal bambino cattivo dal proprio padre. Successivamente ai giardini la madre della bambina, nonchè cassiera del supermercato, aveva messo in guardia un'altra mamma dicendole di stare attenta a Lollo, perchè pericoloso.
Insomma, alla fine mi sono convinta che tra bambini possono esserci approcci non sempre cortesi (riconosco che mia figlia sia effettivamente piuttosto vivace), ma per quanto possibile cerchiamo di evitare che malmeni gli altri. Insomma signora cassiera, dato che non è scorso il sangue, Relax and Take it easy!

martedì 2 agosto 2011

Ciopolesche evasioni

Sabato sera a cena da amici in campagna. La Ciopola dopo cena chiede da bere e le viene offerta dell'acqua in un simpatico bicchiere con delle rane disegnate.
- Mamma guadda che bello bicchiele! Si plende?
- Eh sì amore, bello davvero, ma non possiamo prenderlo. Chiediamo alla zia dove lo ha comprato?
- All'Ikea!.... 
@_@
  
In auto, mentre stiamo andando a cena fuori...
- Mamma, noi  shiamo piccoline e dobbiamo mangiare pe diventare grandi
- Eh già! Speriamo...- rispondo pensando al mio poco considerevole metro e sessanta di altezza.
- Babbo no, pecchè è già grande... rimango in silenzio divertita, consapevole del fatto che anche in questo caso non si può darle torto....il Babbone sfiora il metro e novanta!)